Lo spread nel forex è la differenza esistente tra domanda e l'offerta di una determinata valuta. Lo spread è quindi la differenza tra quanto un trader è disposto ad acquistare e quanto un venditore è al contrario propenso a vendere una determinata quantità di valuta. 
Lo spread è quindi un parametro fondamentale del trading e ci fornisce un indicazione immediata di quanto un mercato è liquido: più sono presenti proposte di negoziazione, e più il mercato è liquido e quindi è più profittevole fare trading.
Lo spread è la differenza tra bid ed ask come si definiscono in inglese i termini domanda e offerta.

 

Lo spread nel forex è uguale per tutti i broker e valute?

Lo spread non è un parametro fisso, cioè uguale indistintamente per tutti i broker e valute, ma è variabile e dipende principalmente dal mercato. Le valute più scambiate come per esempio il cambio euro/dollaro hanno uno spread molto contenuto nell'ordine di 2 o 3 pips che permette al trader di fare scalping e spendere meno per aprire una posizione. Lo spread dipende quindi dalla valuta, ma soprattutto dal broker forex autorizzato.

 

Lo spread con il mio broker forex è fisso e non pago commissioni, come mai?

Tutti i broker dealing e non dealing desk e i market maker impongono ai propri clienti sulle valute uno spread sempre fisso e non variabile a seconda delle condizioni di mercato. I broker pubblicizzano il servizio dicendo spread fisso di 3 o 5 pips e non si pagano commissioni. Le commissioni invece ci sono, ma non si vedono in quanto sono inglobate all'interno dello spread. Il broker infatti se lo spread di mercato è variabile, ad esempio mediamente di 2 pip, impone al cliente uno spread fisso di 5 pips. Il differenziale applicato di 3 pips è appunto il profitto del broker, considerando che quest'ultimo piazzi l'ordine del cliente al mercato. Se il broker al contrario gestisce l'ordine in proprio, il profitto in caso di perdita del cliente sarà totale. 
Il broker ha un sistema automatico che fissa lo spread pre impostato e il cliente può lavorare con quello spread, anche se ovviamente sul mercato reale questo sarà variabile.

 

E' meglio avere uno spread fisso o variabile?

Per il trader che vuole fare scalping nel forex è evidentemente meglio avere uno spread variabile a seconda delle condizioni di mercato. Lo spread variabile nel forex si ha con i broker ECN in quanto le proposte arrivano all'interno del circuito ECN da diversi fornitori di liquidità indipendenti e quindi si ha una continua variazione tra domanda e offerta. In alcuni casi nei circuiti ECN migliori si può arrivare ad avere spread forex uguale a zero! E' chiaro che per accedere al circuito interbancario con i migliori aggregatori di liquidità è necessario aprire un conto ecn importi elevati superiori anche a 100.000 euro e quindi non alla portata di tutti i trader.